Amatrice: la catastrofe è l'uomo
Continuate a dire che si trattava di un evento accidentale, vi raccomando.
267 vittime sono il prezzo di una politica mediocre e bastarda che non ha saputo né voluto prevedere la strage.
Gli interventi erano possibili, piantatela con le preghiere, piantatela con l'inerzia di chi sostiene che "si trattava di un centro storico".
Norcia è il migliore esempio che possa contraddire la vostra superficiale tesi: una città medievale che senza perdere il suo fascino è sopravvissuta indenne a tutti i recenti sismi.
Se pensate che questo sia sufficiente ad aiutare le vittime, allora non meritate la cittadinanza italiana, non meritate di usufruire di qualsiasi mezzo di informazione, se la diffidenza e la passività è il massimo e deprimente contributo che sapete fornire.
Anche di fronte all'evidenza.