Matomo
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Guida al voto per le Europee

Premessa: la legge sul silenzio elettorale è ferma al 1984 e non vi è alcuna allusione ai social media.
E figuriamoci se interessa un comune cittadino, la Digos oltre che nella rimozione degli striscioni si specializzerà nella rimozione dei post? ;-)

Che sia un voto convinto o di protesta, ritengo non abbiate scelta: tra i partiti maggiori l'unica forza politica credibile resta il MoVimento 5 Stelle.
In area PD vi ritrovate un segretario inesistente: un ostaggio dei renziani che mantiene il partito su posizioni garantiste, ostili a qualsivoglia intesa con i pentastellati, disinteressati alla lotta contro mafie e corruzione, pronti a un Nazareno Bis come dimostrato da certe alleanze locali e dal voto contrario al rafforzamento delle pene sul voto di scambio politico-mafioso.
In area Lega vi ritrovate il vecchio Matteo estremista e al contempo nostalgico di Berlusconi: dalla criminalizzazione del soccorso in mare alla legge sull'autonomia fiscale a svantaggio del Mezzogiorno, dagli sproloqui sull'abolizione dell'abuso d'ufficio all'arroganza di chi si reputa un'autorità massima e indiscussa, superiore persino al Presidente Conte.
In area Forza Italia siete tutti consapevoli di sostenere un partito gradito alle mafie, contiguo agli ambienti massonici e in prima linea sul fronte impresentabili.

Avrete sentito la narrazione di una nuova Commissione Europea pronta a sostenere manovre espansive, un eventuale superamento del rapporto deficit/PIL del 3% per l'Italia: balle.
I nazionalisti del blocco Visegrad - tanto cari a Salvini - si sono duramente opposti allo sforamento del solo deficit strutturale nell'ultima Manovra di Bilancio sia per la loro prospera situazione economica sia per l'avversione agli investimenti nel sociale: basti pensare che nell'Ungheria di Orban è stata approvata una legge che aumenta il tetto degli straordinari a 400 ore.

Avrete sentito la narrazione di una vittoria dei nazionalisti (il gruppo ENF per intenderci): balle.
Stando agli ultimi sondaggi del 10 maggio potrebbe riconfermarsi la vittoria dei moderati di destra del PPE, i quali con ottime probabilità ricostituiranno un'accozzaglia (non chiamiamola alleanza) con la sinistra di S&D e i liberali di ALDE.

Morale della favola: orientarsi verso i partiti tradizionali è una pessima idea!

Tenuto conto di queste riflessioni, buon voto :-)

E ricordate: chi non esercita il voto non sta esprimendo una non-preferenza, sta delegando tale esercizio a un suo concittadino e potenzialmente a un mafioso.

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